Nei primi anni dell’Ottocento Paganini aveva incantato i lucchesi traendo dal suo prezioso violino imitazione di suoni naturali, dai versi degli animali ai canti degli uccelli, o imitazioni di altri strumenti come la tromba e il corno. L’eccezionale virtuosismo gli procurò ben presto (a 22 anni) un posto di rilievo musicale alla corte di Elisa Baciocchi prima a Lucca (dal 1804) e poi in Toscana (dal 1809).
L’idea di scrivere musica ad imitazione di una tempesta maturò quando Paganini fu invitato alla Corte di Vienna: Beethoven, ancora vivente, apparve a Niccolò come il compositore ideale per una grande opera di imitazione della natura, che solo lui avrebbe saputo eseguire. L’idea non andò in porto perché Beethoven morì nel 1827, poco prima che Paganini giungesse a Vienna. Fu così che, dopo alcuni acclamati concerti, Paganini si mise a scrivere alcuni brani nuovi da presentare a corte, fra cui La Tempesta – che fu replicata per due volte con buon successo e che è giunta a noi come documento autografo. Era così affezionato al pezzo che ne affidò l’orchestrazione a un collega violinista, Joseph Panny, pagandolo con 200 fiorini. L’esecuzione violino solo/orchestra avvenne a Vienna, il 24 luglio 1828, alla presenza dell’Imperatore, che nominò il violinista “Imperial Regio Virtuoso”.
Quella fu la prima e l’ultima esecuzione. La Tempesta si disperse nei decenni successivi, fino a riproporsi in epoca moderna solo nel 2016 a Londra, per interessamento del musicofilo e mecenate Gianluca La Villa, che, col magico violino di Christian Saccon, ci permette di riaccostarci alla sensibilità romantica di Paganini, nella riduzione per violino e pianoforte elaborata da Daniele Zanettovich.
Dopo La Tempesta il concerto prevede due magnifiche sonate, rispettivamente di Mendelssohn e Schumann.
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Si può ricorrere all’acquisto in loco (dalle 17.00 in poi), se si comunica via mail a segreteria@animandolucca.it, nominativo/i e cellulare di riferimento (in questo caso con una piccola commissione aggiuntiva). Obbligo di Green Pass/tampone più mascherina.